L’ Agricoltura di Precisione assieme all’ Agricoltura Blu, può essere uno strumento utile ad incrementare la sostenibilità ambientali ed economica delle lavorazioni del suolo, basti pensare alla possibilità di adattare le lavorazione in funzione della variabilità dei terreni. Le tecnologie di precisione applicate alla lavorazione del terreno offrono concrete prospettive di sviluppo legate alla possibilità di coniugare le tecniche di agricoltura conservativa con quelle di agricoltura di precisione. Ad esempio, i sistemi di guida satellitare sono indispensabili per alcune tecniche di agricoltura conservativa come il traffico controllato. La Controlled Traffic Farming (CFT), viene realizzata attuando un sistema colturale nel quale la superficie destinata alla coltivazione risulta separata dalle linee di transito, localizzando la trafficabilità e la compattazione solo in queste apposite corsie. Numerose prove sperimentali hanno dimostrato che il CFT è una delle migliori risposte ai problemi di compattamento anche con tecniche di non lavorazione con importanti risparmi sui costi per lavorazioni del terreno combustibile e fertilizzanti. E’ evidente come l’applicazione di questa tecnica non può prescindere dall’utilizzo di sistemi di guida semi-automatica.
L’utilizzo di sistemi RTK (real time kinematic), permettono all’operatore di ripercorrere anche a distanza di tempo il medesimo percorso in campo con un margine di errore di 2-3 centimetri, permettendo di ottenere una precisione inimmaginabile con la sola guida manuale ed inoltre consentendo di lavorare anche di condizioni di scarsa visibilità.
Un’altra possibile applicazione può essere diversificare le profondità e l’intensità di lavorazione durante l’agro pratica, passando da lavorazioni profonde senza inversione degli strati alla non lavorazione, da applicare in modo differenziato per il conseguimento di obiettivi legati alla massimizzazione della produzione, alla riduzione dei costi ed al contenimento dell’impatto ambientale sulle acque e sul suolo.