L’esigenza di individuare metodi alternativi di produzione che siano in grado di mantenere inalterata la struttura e la produttività del suolo in armonia con l’ambiente rurale, ridurre l’entità dei fattori della produzione, rendere sempre più sostenibile, anche dal punto di
vista economico l’attività agricola, è imprescindibile per preservare le risorse naturali dall’impatto negativo dei cambiamenti climatici.

Per ridurre e minimizzare gli effetti negativi delle attività agricole, un importante ruolo può essere svolto dai sistemi di gestione agro-ambientali idonei a prevenire e sostenere uno sviluppo ecocompatibile delle aree agricole e per rispondere alla crescente domanda della società per i servizi dell’ambiente, in misure finalizzate a recuperare, rinforzare ed estendere la qualità dell’ambiente rurale. Tuttavia, è necessario un grande sforzo nel settore dei servizi all’agricoltura per trasferire la tecnologia in normative ed azioni nelle imprese private e nelle organizzazioni agricole.

L’Agricoltura Blu, se adeguatamente applicata, riduce significativamente il degrado della fertilità fisica, chimica e biologica del terreno e può controllare efficacemente le emissioni di gas serra da combustibili fossili (CO2, CH4, NOx), reintegrando nel contempo le perditeper mineralizzazione di carbonio organico, con effetti mitiganti sul riscaldamento globale. La non lavorazione del suolo non è un semplice cambiamento di attrezzature, ma un diverso metodo di gestione del terreno e conseguentemente di tutto il sistema di coltivazione. Ciò talvolta porta a scegliere tra un insieme di pratiche non sempre ben defi nite a causa delle numerose interazioni con l’ambiente pedoclimatico e le piante. Sono necessari informazione, tempo, esperienza pratica e soprattutto una buona capacità gestionale.

Le modificazioni nelle procedure di applicazione dei fertilizzanti e degli erbicidi, il controllo del compattamento e del traffico, la gestione dei residui colturali rappresentano, infatti, un necessario complemento alle tecniche di lavorazione e semina, assieme alle quali costituiscono un pacchetto tecnologico la cui adozione deve essere completa.